domenica 25 dicembre 2011

Spunti per una Vita Reale - Osho


Prezzo € 11,05 invece di 13,00 sconto 15%
Stampa Alternativa
Libro - Pagine 200
Formato: 12x17
Anno: 2011
Osho


Osho ci parla del corpo e dei suoi bisogni, della mente con le sue dinamiche, di emozioni e sentimenti con tutte le "tempeste" che li accompagnano, ma soprattutto della sfera dell'essere, svelando le sue immense potenzialità.

E' un libro per chi vuole rimettere a fuoco ciò che lo rende veramente umano... spunti, intuizioni, suggerimenti per accedere allo splendore della vita.

E' fondamentale scoprire cosa fare del presente: tutti sentiamo sempre più forte la necessità di superare ogni senso d'impotenza per dare un valore, un senso e un significato reale alla nostra vita.


INDICE

Premessa dell'autore
Mutare stato di cosapevolezza

1. Del buon uso della mente
Da giorni continuo ad arrovellarmi e vorrei chiederti: "Come smettere di pensare?"

2. La danza della periferia e del centro
Spesso, quando parli dei Maestri Zen ho la sensazione che stai parlando di me; ma anche quando parli di una persona profondamente addormentata e del suo agire come un automa, ho la sensazione che stai parlando di me. Come è possibile?

3. Vedere è chiarezza
Qual è la differenza fra guardare e vedere?

4. Una vita dinamica
In un certo senso mi sento distaccato da tutti gli eventi esterni a me – persino dal dolore fisico. Sarebbe bello pensare che questo è il primo bocciolo che nasce dalla meditazione, ma assomiglia di più a un'agghiacciante sintomo di introversione schizoide. Potresti per favore dire qualcosa sui pericoli dell'introversione e come evitarli?

5. Non smettere di inoltrarti nell'ignoto
Continui a ricordarmi come, per me, conoscere diventa sapere, e come il sapere a sua volta diventa un esercizio di quel sapere. Per favore, commenta.

6. Nessuno nasce privo di creatività
Credevo di essere una persona poco creativa. A parte dipingere e danzare, in cos'altro si manifesta la creatività, e come faccio a scoprire in quale attività sono creativo?

7. Tutti i colori dell'arcobaleno!
Appena sopra la tua testa è visibile un'aura piccola e bianca. Perché la tua aura non è colorata?

8. La spiritualità appartiene all'individuo
Quando Sri Aurobindo ha detto che l'India è il centro spirituale del mondo, i pensatori di tutto l'Occidente si sono sentiti offesi e hanno sbeffeggiato e deriso questa dichiarazione. Per favore, commenta.

9. Le onde e l'oceano del divino
Ti riferisci a Dio come a "lui" o "egli". Quali sono alcune delle qualità femminili di Dio?

10. L'amore è un gioco!
Come faccio a essere sicuro che una donna è davvero innamorata e non sta solamente giocando con me?

11. Il paradosso dell'amore
Dopo uno stacco di cinque mesi nella mia vita di sempre, per stare con te e sperimentare la dimensione della meditazione, sto tornando al mondo degli affari e delle beghe quotidiane. E mi osservo: ho la sensazione di essere stato qui con te, e allo stesso tempo di non esserci stato. Di averti guardato e allo stesso tempo di non averti visto. Di averti ascoltato e allo stesso tempo di essere rimasto sordo ai tuoi insegnamenti. Parto privo di qualsiasi sicurezza, senza più alcuna certezza, nulla su cui contare e mi chiedo: ho forse perso questa opportunità che l'esistenza mi ha offerto? Ho inesorabilmente mancato il vero incontro con te?

12. Vivi questo momento con totalità
Mentre ero in uno stato d’animo tranquillo, osservavo un uccello volare e pensavo: "Questo sarebbe un buon momento per morire". Altre volte, invece, quando provo un disagio, mi sento profondamente slegato dal flusso dell'esistenza. Sono le particolari condizioni al momento della morte a determinare qualcosa nella natura di un essere illuminato, o viceversa è la natura dell’essere illuminato che determina le condizioni della morte?

13. Perché non elevare il valore del fango?
Sono un cosiddetto psicologo e di norma è una cosa che mi piace. Di recente ho iniziato ad apprezzare l'essere testimone e ora mi chiedo se sono "qualificato" per essere uno psicologo. Carl Rogers usava la frase "accettazione positiva incondizionata" come nucleo della psicoterapia; la compassione è un concetto a me estraneo e nuovo. Mi daresti un consiglio?

14. La più alta forma d'amore
Hai detto che solo la compassione sa guarire. Puoi commentare la parola compassione - compassione per se stessi e compassione per gli altri?

15. Vibrare come un'orchestra
Quando ogni centro dell'essere si schiude, ci dona un gioiello diverso: la kundalini, l'equilibrio, l'amore, l'espressione, una mente limpida come il diamante. Il dilemma è: quale centro scegliere? Tu dici che non curarsi di scegliere porta alla beatitudine, ma la società premia coloro che privilegiano qualcosa e diventano degli specialisti. Inoltre, a livello cellulare, l'evoluzione di un organismo complesso è dovuta alla progressiva specializzazione delle sue cellule.

16. Non è lottando che puoi vincere l'ego
Da quando ho iniziato a prendermi cura di me stesso e a meditare, in me ha preso forma un tipo di ego davvero singolare; qualcosa che definirei "egoismo spirituale": vedo infatti la sua tendenza a congratularsi continuamente con me, per tutti i progressi che faccio. È una malattia che sembra persistere: quando tu mi martelli, va in frantumi; ma poi si ripresenta. E se da un lato so che non si può fare altro se non osservare ciò che accade come un testimone distaccato, la cosa mi spaventa. Potresti aiutarmi a comprendere meglio questo fenomeno?

17. Qualcosa che appaga totalmente
Tu affermi che non è bene imporre a qualcuno una professione di fede. Eppure ti ho visto dare l'iniziazione a dei bambini che, sicuramente, non sono in grado di capirne il significato. Hai perfino dato l'iniziazione a bambini addormentati! Cosa stai facendo, esattamente?

18. È possibile non essere condizionati?
Sono un professore di psicologia. Ho studiato e insegnato il condizionamento delle persone, e mi chiedo: è davvero possibile per una persona evitare di essere condizionata? Noi non siamo forse condizionati da te?

19. Condividi tutto ciò che hai
Dare e condividere, rinunciare al non-essenziale ed essere essenziali; ma a chi dare? Ai poveri e ai bisognosi in generale, oppure ad amici e parenti? E rispetto ai mendicanti: dare a delle organizzazioni o agli individui? E rispetto alle istituzioni: dare a quelle politiche o a quelle religiose? Oppure ai santi e ai mahatma? Questi interrogativi sembrano non aver fine!

20. Solo il vuoto può essere colmo di vita
Sei tu a tenere la corda che mi lega? La cosa non ti fa paura?

L'ultima domanda:
Non ti sei mai svegliato una mattina con il pensiero: "Al diavolo tutta questa storia dell'illuminazione. Oggi voglio uscire e mettermi a guidare un autobus"?

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